I valorosi personaggi di cui vi narro decisero di coricarsi per la notte e di lasciare all'uomo selvatico l'onere di occuparsi del malcapitato. una notte fredda e piovosa che sarebbe comunque proseguta tranquilla se non per il risveglio terribilmente movimentato dovuto proprio all'uomo selvatico, giunto nel bel mezzo della notte a bussare alle porte dei tre forestieri.
"L'ho risveglato"... le uniche stravolte parole pronunciate...
subito arrivarono nella stanza trovandosi davanti l'uomo ferito sveglio sul pavimento in preda a convulsioni dall'apparenza dolorosissime... nel suo rigettare parole confuse mischiate al nero sangue della putrefazione diede un prezioso indizio su cui i quattro decisero il da farsi: "non può essere successo! non può essere così... mio fratello... dovete andare da lui... è il reggen.......". Non finì la frase che era di nuovo privo di sensi...
i quattro decisero di partire e recarsi dal reggente della contea il cui dedussero fosse il fratello del cadavere...
la mattina, al tremendo incedere della "corona", i quattro partirono con il cadavere avvolto nelle pelli del "selvatico". affrontarono la foresta per evitare incontri spiacevoli... dovevano essere tre giorni... ma la seconda notte... Dragan era sveglio di guardia... un'ombra... un rumore... i cavalli nitrivano spaventati... sveglio gli altri... un mostro gigantesco si gettò sul mago roteando un'immensa lama grezza ma mancandolo e dando la possibilità al bardo di agire! Mai i tre eroi avrebbero scommesso un soldo di Orshild su un suo successo, eppure, con la maestria e con la forza di chi fa di un pugnale la sua certezza di risveglio, colpì il mostro, già in conbattimento con Dragan che gli stava facendo sentire quanto a fondo sapeva spingere la propria spada! Il pugnale del bardo si conficcò sotto la testa del mostro, intaccando irrimediabilmente quel poco cervello che possedeva! cadde a terra morto, senza spillare una sola goccia di sangue.
altri due mostri sbucarono dalla boscaglia dirigendosi uno verso l'uomo della "Madre", montato a cavallo per allontanarsi con il cadavere, e l'altro in direzione di Dragan e del bardo Tzes ! Il mostro colpi violentemente con la sua spranga Dragan facendolo volare e ferendolo garvemente, ma ancora una volta si vide un bagliore. Ancor prima di poterlo capire, il mostro si trovo la gola squarciata da un pugnale... Tzes sembra uccidere con la stessa abilità con qui ammaliava le giovani donzelle delle locande con la melodia del suo liuto!
Il Mago sbatte a terra l'inseguitore con una raffica di vento! una magia! Mai ne vidi una così potente nella mia breve vita da cantastorie... Tzes ancora una volta su di lui! passò il suo Pugnale da una parte all'altra del cranio del mostro...
ora silenzio...
ma non era finita.. bisognava salvare Dragan!
insieme il mago e il bardo lo stabilizzarono e in fine lo medicarono....
La notte prosgui... come la stroia degli eroi...
[Modificato da toffolo85 29/10/2007 00:18]